LEONARDO
Sulle tracce di Leonardo….
FiorirAnno, oltre ad essere un’occasione unica per grandi e piccini di ammirare una distesa fiorita ha il duplice obiettivo di valorizzare il territorio in cui si situa. Proprio per questo, come organizzatori dell’evento, vogliamo dare la possibilità ai nostri visitatori di vivere non solo un’esperienza naturalistica, ma anche artistica e culturale.
Nell’anno 2019 si è celebrato il cinquecentenario della scomparsa di Leonardo da Vinci, che ha vissuto per quasi vent’anni a stretto contatto con i luoghi dell’Adda, a pochi passi da dove sorge il campo di raccolta di FiorirAnno. Leonardo infatti soggiornò a Milano per due lunghi periodi: dal 1482 al 1500 e ancora dal 1506 al 1512 e l’amicizia con il nobile milanese Girolamo Melzi lo condusse spesso nella residenza di campagna della famiglia, a Vaprio d’Adda.
Durante i suoi soggiorni lungo le rive del Fiume Adda, Leonardo condusse numerosi studi ed esperimenti per il suo trattato “Delle acque” e ritrasse nei suoi celebri dipinti i paesaggi del medio corso dell’Adda.
Abbiamo deciso di omaggiare il grande artista, ingegnere, pittore dedicandogli un intero spazio espositivo all’interno del campo di raccolta, in chiave Land Art ricreando l’Uomo Vitruviano. Durante l’edizione della primavera 2019 sono state organizzate attività didattiche e culturali per far conoscere a tutti i visitatori il nesso lega profondamente Leonardo al nostro territorio.
FiorirAnno è diventata così una tappa obbligata per le persone che ripercorrono i luoghi dell’Adda sulle tracce di Leonardo. Partendo dal traghetto di Imbersago, proseguendo verso il Naviglio di Paderno, interamente progettato da Leonardo, e rimanendo a bocca aperta davanti allo scorcio Leonardesco per eccellenza visibile alla Forra d’Adda, dove osservare i Tre corni che si ritrovano nello sfondo della Vergine delle Rocce, e arrivando infine al castello di Trezzo passando per le numerose chiuse idrauliche, progettate e modificate da Leonardo per migliorarne l’efficienza.
Potete vedere alcune foto dell’opera in chiave Land Art nella Galleria!